INSEGNANTE: Latino Ilaria
PREMESSA:
L’apprendimento della lingua inglese alla scuola dell’infanzia sta assumendo sempre più importanza poiché l’età dai 3 ai 5 anni rappresenta il periodo più “vantaggioso” per l’acquisizione di una lingua.
Pertanto il contatto con la lingua straniera all’interno della scuola dell’infanzia deve essere costituito da un processo naturale, che coinvolga i bambini in prima persona e li solleciti ad esprimersi e a comunicare con naturalezza nella nuova lingua.
OBIETTIVI EDUCATIVI:
- Sollecitare interesse e curiosità verso l’apprendimento della lingua straniera
- Avvicinare il bambino ad un nuovo codice linguistico acquisendo i primi elementi lessicali
- Permettere al bambino di comunicare con gli altri attraverso una lingua diversa dalla propria
- Migliorare le capacità di ascolto, di attenzione, di comprensione e di memorizzazione
- Sperimentare e combinare elementi in lingua inglese per formulare brevi frasi ed espressioni di routine
- Imparare e saper utilizzare vocaboli legati alla realtà quotidiana del bambino
- Favorire un apprendimento significativo e gratificante, attraverso l’utilizzo di tutti i canali sensoriali
- Stimolare l’apprendimento naturale mediante attività ludiformi
- Saper riprodurre intonazione e ritmo di brani musicali e filastrocche inglesi
- Saper rispondere adeguatamente a semplici domande
- Saper esprimere i principali stati d’animo o le esigenze basilari
CONTENUTI D’APPRENDIMENTO:
- Imparare a salutare e congedarsi
- Presentarsi
- Imparare a contare
- Sapere riconoscere i colori
- Memorizzare i nomi degli animali
- Identificare e riconoscere le differenti parti del corpo
- Associare vocaboli a movimenti
- Conoscere alcuni vocaboli relativi agli stati d’animo
- Nominare e riconoscere alcuni oggetti
- Nominare i componenti principali della famiglia
- Familiarizzare con il lessico relativo al cibo
- Acquisire il lessico relativo all’abbigliamento
- Riconoscere in lingua semplici attività di routine
- Eseguire semplici comandi
METODOLOGIA:
Il progetto di quest’anno si intitola “Play with English” proprio perché ogni attività proposta ha lo scopo di presentare la lingua inglese soprattutto sotto forma di gioco in modo da coinvolgere il bambino in prima persona favorendo la motivazione all’apprendimento.
Si organizzeranno in classe situazioni di gioco e di esperienza di vita diretta in cui il bambino non si sentirà costretto ad esprimersi in lingua inglese, ma lo farà in modo del tutto spontaneo e naturale: il bambino avrà quindi l’opportunità di acquisire la competenza comunicativa nella lingua straniera in un’atmosfera rilassata e motivante.
Le modalità di lavoro prevedono l’utilizzo di materiale cartaceo, audio, uso di pupazzi, attività di role-playing, mimiche e giochi di movimento in modo che tutti i bambini abbiano la possibilità di sviluppare le loro capacità, attraverso compiti realizzabili e motivanti.
Pertanto le attività didattiche (storytelling, canzoni e giochi) non sono finalizzate allo sviluppo di una competenza grammaticale, bensì di una competenza comunicativa, privilegiando la dimensione orale della lingua.
Il bambino si sentirà coinvolto in prima persona e apprenderà la lingua inglese in maniera del tutto naturale e, soprattutto, divertendosi. La ripetizione e la ripresa di alcune attività servirà ad inserire il nuovo codice linguistico nella quotidianità del bambino.
Durante la giornata sono previsti tre momenti dedicati alle attività in lingua inglese:
- in sezione con bambini piccoli, mezzani e grandi
- in piccoli gruppi di bambini mezzani
- in piccoli gruppi di bambini grandi
Ogni singolo momento della giornata è studiato in modo da andare incontro alle differenti fasce d’età e alle necessità dei bambini. Le attività organizzate per mezzani e grandi mirano a consolidare quanto appreso in sezione con i compagni.