PROGETTO sportiva…MENTE
A chi è rivolto
Il progetto è destinato agli alunni della scuola primaria, dalla classe prima alla quinta.
Premessa
Il gioco di movimento è una tra le attività educative da privilegiare per avvicinare il bambino al movimento.
La loro importanza supera l’aspetto quantitativo legato al consumo energetico, per arrivare a interessare gli aspetti qualitativi (apprendimento di nuovi schemi motori), lo sviluppo cognitivo (memoria, attenzione, concentrazione) e sociale della persona, l’educazione al controllo emotivo, l’avvicinamento all’agonismo.
Contenuto e finalità
L’idea di fondo, che sottende questa progettazione, è da individuarsi nello scopo principale dell’ educazione fisica, che è quello di arricchire il patrimonio motorio e culturale degli alunni/e, offrendo percorsi che consentano ad ognuno di riscoprire attività motorie passate e tradizionali del proprio contesto culturale e scegliere autonomamente e criticamente l’attività ludica più consona ai propri interessi e attitudini, al fine di mantenere sempre più viva la motivazione al movimento come gioco-divertimento, gettando inoltre le basi per l’assunzione di corretti stili di vita.
In modo particolare il progetto punterà a raggiungere i seguenti obiettivi:
- potenziare l’autostima
- stare con gli altri
- ascoltare
- chiedere spiegazioni per capire con precisione
- rispettare le regole
- migliorare gli schemi motori di base e sviluppare la coordinazione
- procurarsi o costruire, se necessario, gli strumenti per giocare
- spiegare i giochi conosciuti
- potenziare la motricità fine intesa come coordinazione oculo-manuale
- accrescere la coordinazione e le abilità motorie
- migliorare le capacità critiche e comunicative
- conoscere giochi motori tradizionali locali
- sviluppare le capacità organizzative e le competenze progettuali
- potenziare capacità cognitive, di memoria e di risoluzione dei problemi
- sviluppare capacità di autocontrollo
- sviluppare le capacità relazionali
- favorire il rispetto delle regole di convivenza civile
- promuovere la creazione di un clima positivo di collaborazione.
Le attività prevedono:
- indagine sui giochi motori e le conte del passato di genitori e nonni, italiani e stranieri, i quali saranno invitati a insegnare ai bambini i loro giochi di una volta a casa o/e a scuola
- presentazione dei giochi passati/paesani e la loro esecuzione
- esperienze ludiche in palestra: giochi di gruppo, a corpo libero, con attrezzi ginnici
- conoscere e organizzare giochi sportivi istituzionalizzati
Struttura del percorso
Gli alunni verranno accompagnati lungo un percorso che li porterà a conoscere le caratteristiche dei giochi di un tempo e giochi sportivi istituzionalizzati attraverso spiegazioni e raccolta di informazioni, con linguaggi e modalità differenziati per fasce d’età.
Organizzazione
La realizzazione del progetto prevede attività didattiche comuni nelle singole classi, ma anche differenziate in relazione all’età e agli interessi dei bambini.
I giochi verranno effettuati in palestra e nel periodo estivo/ primaverile potranno essere organizzati nel giardino della scuola.
Verranno predisposti momenti di confronto in aula, dove i bambini potranno riportare i loro vissuti ed esperienze riguardanti i giochi proposti ed effettuare piccole ricerche di gruppo.
Risorse
La principale figura di riferimento per la realizzazione del progetto è l’ insegnante Parmigiani Claudio.
Verifica e valutazione
Il progetto prevede una verifica periodica con il fine di evidenziare l’andamento delle varie attività collegate con la programmazione generale e una verifica finale, come riscontro dell’efficacia generale del progetto realizzato, a conclusione dell’anno scolastico.
La valutazione terrà conto del coinvolgimento attivo e corretto nel gioco, dei giochi conosciuti, della capacità di insegnare ad altri i giochi imparati.
Parabiago, giugno 2015